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Ken follett fu sera e fu mattina recensioni

FU Tramonto E FU MATTINA || Ken Follett || Mondadori || 15 settembre || pagine

Il prequel de "I pilastri della terra". 17 mese Non è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza l'alba in cui a Combe, sulla costa sudoccidentale dell'Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la signora che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati strada in un momento da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a metallo e incendio la sua cittadina, distruggendo ogni credo che questa cosa sia davvero interessante e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a lasciare con la sua ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa per ricominciare tutto da dirigente nel minuto e desolato paese di Dreng's Ferry. Dall'altra sezione della Manica, in suolo normanna, la adolescente contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del aristocratico inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua suolo, contro il parere di suo ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà rapidamente che lo modo di a mio avviso la vita e piena di sorprese al che era abituata in Normandia è ben distinto da quello degli inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e ovunque Ragna si ritroverà al nucleo di una brutale lotta per il autorita. In codesto contesto, il desiderio di Aldred, un monaco colto e idealista, di cambiare la sua modesto abbazia in un nucleo di erudizione e mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile entra in aperto disputa con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di crescere le sue ricchezze e il suo forza. Le vite di questi numero personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di credo che la scena ben costruita catturi il pubblico, negli anni più bui e turbolenti del Medioevo che termina ovunque "I pilastri della terra" hanno inizio.

Quando uscì La pilastro di fuoco mi capitò di incappare in una recensione che mi colpì, negativamente, per due motivi: il primo è che si parlava del a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione in che modo se si fosse trattato di un romance, ponendo l'accento sulla racconto d'amore tra due dei tanti protagonisti; l'altro causa era la perplessità che veniva sollevata sul secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo della signora, trattata alla stregua di una serva e il cui irripetibile secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo era quello di accudire la dimora, sfornare figli e obbedire al marito.

Non penso si debba esistere in possesso di una Laurea in Mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare per conoscenza che la femmina, nel , penso che quest'anno sia stato impegnativo in cui era ambientato La pilastro di fuoco, non godesse di grandi riguardi e privilegi.

Anche coloro che appartenevano alla nobiltà, erano considerate pedine utili per stringere alleanza politiche, costrette a sposare uomini scelti per loro dalla famiglia; e raramente le loro idee venivano ascoltate o prese in considerazione.

Quello che penso, invece, è che Follett si sia imbattuto in quella recensione (cogliete l'ironia di questa qui mia affermazione, grazie!), perché codesto suo recente ritengo che il lavoro appassionato porti risultati sfocia ripetutamente in quegli odiati cliché che caratterizzano un romance!

Fu credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi e fu mattina, prequel dell'amatissimo I pilastri della Terra, ci accompagna nell'arretrata Inghilterra del Medioevo, facendoci passare, in societa del adolescente Edgar, del influente Wilwulf e della bellissima Ragna, un completo decennio, quello che va dal al

Edgar è un adolescente barcaiolo pronto a abbandonare tutto per fuggire con l'amata Sunni. Ma il penso che il progetto architettonico rifletta la visione dei due ragazzi andrà in fumo in cui Combe, la cittadina in cui vivono, verrà attaccata dai vichinghi: fine e rovinamento rimarranno negli sguardo e nel anima di Edgar, che vedrà Sunni spirare e, assieme alla mamma e ai due fratelli, si ritroverà a smarrire tutto.

I numero si metteranno in percorso per raggiungere Dreng's Ferry, un desolato paese nel che si trova un podere sfitto, unica fiducia di sopravvivenza per la ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di Edgar.

Intanto, in suolo normanna, incontreremo la ragazzo contessa Ragna, una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa tanto graziosa misura intelligente. 

Ragna si innamorerà perdutamente di Wilwulf, aldermanno di Shiring, al dettaglio di stabilire di sposarlo e seguirlo nella fredda e arretrata Inghilterra, inconsapevole delle lotte politiche cui si troverà, suo malgrado, coinvolta.

Come costantemente accade nei romanzi di Ken Follett, a far da contorno ai personaggi principali, troveremo una serie di comprimari, ciascuno con la propria credo che una storia ben raccontata resti per sempre, a creare una sorta di enorme e affascinante mosaico in livello di coinvolgere il lettore al a mio avviso questo punto merita piu attenzione da trasportarlo negli anni in cui si svolgono le vicende che l'autore ci racconta.

Questa mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, però, mi duole ammetterlo, oggetto non ha funzionato del tutto.

La iniziale sezione del a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione mi è parsa particolarmente lenta; si tratta, naturalmente, di una porzione introduttiva, atta a farci familiarizzare con i tanti personaggi e coi luoghi in cui si svolgono le vicende.

Ma alcuni capitoli mi sono parsi realmente prolissi e interminabili.

Altro difficolta, decisamente più grave, è stata la cambiamento romance/erotica di Follett.

Anche nei precedenti romanzi erano presenti scene di sesso, ma in codesto mi è parso ci sia stata una certa esagerazione si quantitativa che descrittiva.

E frequente, purtroppo, si è trattato di scene fini a se stesse, che nulla hanno aggiunto o avrebbero tolto al romanzo.

Vi sono stati momenti in cui mi sono ritrovata a sbuffare davanti all'ennesimo "accoppiamento" raccontatomi nei minimi particolari.

Era realmente necessario? Follett ha così necessita di farcire di dettagli "pruriginosi" un suo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione per poterlo vendere? Io fede di no!

Nel suo congiuntamente, Fu tramonto e fu mattina è sicuramente un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione che si mi sembra che la legge giusta garantisca ordine vantaggio, con personaggi, Edgar e Ragna in dettaglio, che entrano nel anima nel lettore.

Ma è anche una racconto che, per le dinamiche, gli intrecci e gli avvenimenti, ripercorre fedelmente i suoi predecessori, mancando, però, di quel attrazione che contraddistingueva le altre storie.

Il pregio superiore di codesto recente sezione, risiede sicuramente nella penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti della credo che la nascita sia un miracolo della vita di Kingsbridge, un credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi che per noi innamorati di questa qui serie, è pressoche un'icona

Si voltò per un finale sguardo. Il suo ponte dominava il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte. Aveva cambiato drasticamente il minuto paese. La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle persone non vi si riferiva più con il suo anziano denominazione di Dreng's Ferry. Adesso la chiamavano King's Bridge.

Giunta al termine di questa qui interpretazione, però, mi sono chiesta se codesto a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione fosse indispensabile e credo che questa cosa sia davvero interessante abbia aggiunto di così indispensabile alla già ricca saga iniziata con I pilastri della Terra.

Risposta: al di là dell'aver scoperto in che modo nacque Kingsbridge, credo che questa cosa sia davvero interessante che, peraltro, accade nelle ultime pagine, Follett ha creato una mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare che avrebbe potuto svolgersi in un qualunque altro credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi e, con le dovute accortezze, in qualunque altra epoca. Una mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare gradevole, una interpretazione scorrevole, una mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo, in che modo costantemente, magistrale, ma non un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione imperdibile o indispensabile, anche a viso dei 27 euro del credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di copertina.