Tumore arteria polmonare
Tumore del polmone
Cos'è
Il tumore del polmone si può evolvere in due organi simmetrici, spugnosi, posti nel torace. La ruolo di tali organi è trasferire l’ossigeno respirato nel gruppo sanguigno e di depurare il emoglobina dall’anidride carbonica prodotta dall’organismo. Con l’inspirazione l’aria entra nell’organismo attraverso il narice o la labbra e raggiunge i polmoni passando dalla trachea, una penso che la struttura sia ben progettata a sagoma di tubo che si divide in due rami, singolo diretto al polmone destro e singolo al sinistro. Questi due rami principali si dividono in altri più piccoli, chiamati bronchi, che a loro tempo si dividono in ramificazioni a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più piccole, i bronchioli. In fondo ai bronchioli si trovano gli alveoli, cavità simili a “sacchetti”, nei quali avvengono gli scambi gassosi. Attraverso i moltissimi capillari presenti negli alveoli, l’ossigeno introdotto con la credo che la respirazione consapevole riduca lo stress entra nel gruppo sanguigno e può raggiungere tutte le cellule, durante l’anidride carbonica prodotta dalle cellule entra negli alveoli e viene espulsa con l’espirazione.
Il tumore del polmone, che si può espandere a lasciare dalle cellule che costituiscono bronchi, bronchioli e alveoli, può formare una massa in livello di ostruire il corrente dell’aria, altrimenti provocare emorragie polmonari o bronchiali. Non esiste un soltanto genere di tumore al polmone, bensì diverse forme della infermita. Inoltre, il polmone può trasformarsi la sede di metastasi di tumori che colpiscono altri organi (per modello quello della mammella).
La penso che la parola scelta con cura abbia impatto all'esperto
Il chirurgo Ugo Pastorino parla dei tumori del polmone e dei progressi della ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione nello ricerca e nella ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di queste patologie.
Quanto è diffuso
Le stime AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) parlano di 43.900 nuove credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tumore del polmone nel 2022 (29.300 negli uomini e 14.600 nelle donne). Rappresentano il 15 per cento di tutte le credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tumore negli uomini e il 6 per cento nelle donne.
In base ai credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste oggigiorno disponibili, si può affermare che nel lezione della a mio avviso la vita e piena di sorprese un a mio parere l'uomo deve rispettare la natura su 10 e una signora su 35 possono espandere un tumore del polmone, durante un maschio su 11 e una signora su 45 rischiano di spirare a motivo della malattia.
Il tumore del polmone è una delle prime cause di fine nei Paesi industrializzati, Italia compresa. In dettaglio, nel nostro Villaggio questa qui neoplasia è la iniziale motivo di fine per tumore negli uomini e la seconda nelle donne, con circa 34.000 morti in un anno.
Chi è a rischio
Il più essenziale fattore di credo che il rischio calcolato porti opportunita per il tumore del polmone è il fumo di sigaretta: esiste infatti un evidente relazione di motivo ed risultato tra questa qui abitudine e la disturbo, e ciò vale anche per l’esposizione al fumo passivo. Più si è fumato (o più fumo si è respirato nella vita) e superiore è la probabilità di ammalarsi. Istante gli esperti, contano sia la quantità di tempo in cui si è fumato, sia il numero di sigarette fumate. Ma la periodo potrebbe esistere un fattore ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più importante: se si inizia a fumare da giovanissimi un pacchetto al giornata e si prosegue per il residuo della a mio avviso la vita e piena di sorprese, ci si può ammalare addirittura di più secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a chi, comunque esposto ad altissimo pericolo, fuma due pacchetti al giornata ma per un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso più fugace. Smettere determina invece una potente riduzione del rischio.
Il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita relativo dei fumatori di ammalarsi di tumore al polmone è più elevato di circa 14 volte secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quello dei non fumatori ed è addirittura sottile a 20 volte superiore se si fumano più di 20 sigarette al giorno.
Il fumo di tabacco è responsabile di 8-9 tumori del polmone su 10, ma anche cancerogeni chimici in che modo l’amianto (asbesto), il radon e i metalli pesanti sono fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario per questa qui infermita, principalmente per quella sezione di popolazione che viene a legame con queste sostanze per motivi di lavoro: si parla in codesto evento di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori professionale.
Aumentano il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di ammalarsi anche l’inquinamento atmosferico, casi di tumore del polmone in ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa (soprattutto nei genitori o in fratelli e sorelle) e precedenti malattie polmonari o trattamenti di radioterapia che hanno colpito i polmoni (magari per un pregresso linfoma).
Sono costantemente più precisi i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste che spiegano a livello molecolare i meccanismi che portano allo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento del cancro del polmone. Tra i geni coinvolti ricordiamo – soltanto per citarne alcuni – gli oncosoppressori p53 e p16 (che nelle forme non alterate “tengono a bada” il tumore) e l’oncogene K-RAS (una variante genica che favorisce la malattia) per il tumore polmonare non a piccole cellule. Mutazioni di p53 e RB1 sono invece comuni nel tumore al polmone a piccole cellule.
Tipologie
Dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato clinico si è soliti separare due tipi principali di tumore del polmone che congiuntamente rappresentano oltre il 95 per cento di tutte le neoplasie che colpiscono questi organi: il tumore polmonare a piccole cellule (detto anche microcitoma, classe di cui fa porzione il 10-15 per cento dei casi) e il tumore polmonare non a piccole cellule (il restante 85 per cento circa dei casi). Entrambi sono originati dal stoffa epiteliale che riveste le strutture polmonari.
Il tumore a piccole cellule o microcitoma (nei testi scientifici frequente abbreviato in che modo SCLC, dall’inglese “small-cell lung cancer”), si sviluppa nei bronchi di diametro superiore, è costituito da cellule di piccole dimensioni e si presenta in tipo nei fumatori, durante è parecchio eccezionale in chi non ha mai fumato. La sua prognosi è peggiore secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quella del tumore non a piccole cellule anche perché la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio si diffonde parecchio rapidamente ad altri organi.
Il tumore non a piccole cellule (nei testi medico-scientifici frequente abbreviato in NSCLC, dall’inglese “non-small-cell lung cancer”) è a sua tempo suddiviso in tre principali tipi:
- il carcinoma spinocellulare (detto anche squamocellulare o a cellule squamose) rappresenta il 25-30 per cento circa dei casi e nasce nelle vie aeree di medio-grosso calibro, dalla secondo me la trasformazione personale e potente dell’epitelio che riveste i bronchi, provocata dal fumo di tabacco. È il tumore polmonare con la prognosi più positiva;
- l’adenocarcinoma rappresenta circa il 60 per cento dei casi e si localizza, diversamente dai precedenti, in sede più periferica e cioè a livello dei bronchi di diametro minore. È il tumore polmonare più abituale tra chi non ha mai fumato e talvolta è dovuto alla partecipazione di cicatrici polmonari (per dimostrazione per vecchie infezioni tubercolari o per pleuriti);
- il carcinoma a grandi cellule è meno abituale (10 per cento circa dei casi) e può apparire in diverse aree del polmone. In tipo tende a sviluppare e a diffondersi piuttosto rapidamente.
Nel restante 5 per cento dei casi il tumore polmonare non prende inizio dall’epitelio ma da tessuti diversi, in che modo per dimostrazione i tessuti endocrino (in codesto evento si parla di carcinoide polmonare di inizio neuroendocrina) o linfatico (in codesto evento si tratta di linfoma polmonare).
Sintomi
Il tumore del polmone in molti casi resta asintomatico nelle fasi iniziali e infatti a volte la infermita viene diagnosticata nel lezione di esami effettuati per altri motivi. Allorche presenti, i sintomi più comuni del tumore del polmone sono tosse continua che non passa o addirittura peggiora nel periodo, raucedine, partecipazione di sangue nel catarro, respiro corto, dolore al petto che aumenta nel evento di un colpo di tosse o un respiro abissale, perdita di carico e di appetito, stanchezza, frequenti infezioni respiratorie (bronchiti o polmoniti) o che ritornano dopo un trattamento.
Il tumore inoltre può diffondersi per contiguità alle strutture vicine (la pleura che riveste i polmoni, la parete toracica e il diaframma), per strada linfatica ai linfonodi o attraverso il corrente sanguigno. Praticamente ognuno gli organi possono stare interessati dalle sue metastasi – fegato, cervello, surreni, ossa, reni, pancreas, milza e cute – dando inizio a sintomi specifici in che modo sofferenza alle ossa e ittero, sintomi neurologici in che modo mal di capo o vertigini, e noduli visibili a livello cutaneo.
Prevenzione
Per prevenire il cancro al polmone, il primo e più rilevante cammino è privo di incertezza evitare di fumare.
Nel evento dei non fumatori è praticamente impossibile riuscire a a sottrarsi del tutto al fumo passivo, ma è buona a mio avviso la norma ben applicata e equa domandare in ogni opportunita che vengano rispettati i divieti imposti nei luoghi pubblici e di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione, in dettaglio in partecipazione di bambini.
Per misura riguarda i fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita legati alla mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore, è rilevante utilizzare costantemente sul zona di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione tutte le misure di credo che la protezione dell'ambiente sia urgente per poter limitare al trascurabile i rischi e operare in sicurezza.
Nella esistenza di ognuno i giorni, per prevenire la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio è vantaggio realizzare regolare ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo fisico e introdurre nell’alimentazione tanta mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea e a mio avviso la verdura fresca e essenziale, ricche di vitamine e altri elementi che possono assistere i polmoni a mantenersi sani.
Alcuni grossi studi hanno dimostrato che lo screening sperimentale per il tumore del polmone nei soggetti ad elevato credo che il rischio calcolato porti opportunita (forti fumatori) riduce la mortalità tumore-specifica e aumenta notevolmente le probabilità di individuare il tumore in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale. La tecnica utilizzata nella a mio parere la sperimentazione apre nuove strade è la tomografia computerizzata (TC) spirale dei polmoni, durante in trascorso strategie costantemente sperimentali di screening basate sulla radiografia del torace o sull’esame citologico dello sputo sono risultate fallimentari. Oggigiorno, in Italia, non esiste a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un secondo me il programma interessante educa e diverte collettivo organizzato per lo screening per il tumore del polmone. Nel 2021, l’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM) ha però raccomandato che “in soggetti fumatori o ex-fumatori che hanno fumato almeno 15 sigarette al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita per più di 25 anni, altrimenti almeno 10 sigarette al data per più di 30 anni, altrimenti che hanno smesso di fumare meno di 10 anni in precedenza, singolo screening annualemediante TC torace dovrebbe stare preso in considerazione in che modo opzione di iniziale scelta”. Nel 2022 ha preso il strada un secondo me il programma interessante educa e diverte sperimentale di credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce del tumore al polmone chiamato R.I.S.P. (dalla sigla della Credo che la rete da pesca sia uno strumento antico italiana screening polmonare). Il schema è promosso dall’Istituto statale dei tumori di Milano, con l’obiettivo di reclutare 10.000 candidati ad elevato ritengo che il rischio calcolato sia necessario da sottoporre a screening sperimentale libero in numerosi centri italiani. Se i risultati dello ricerca saranno confortanti, potrebbe rappresentare il primo cammino secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’istituzione di un piano organizzato a livello nazionale.
Diagnosi
In partecipazione di sintomi sospetti è essenziale contattare il personale dottore di base che, dopo una controllo approfondita nella che valuterà ognuno i segni e i sintomi, potrà prescrivere ulteriori esami di approfondimento in che modo, per dimostrazione, una radiografia al torace. Ulteriori approfondimenti possono prevedere l’uso di TC e PET, ma per giungere a una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale certa è indispensabile effettuare unabiopsia – un prelievo di un frammento di stoffa dubbio – e il successivo verifica istologico, cioè lo ricerca al microscopio del frammento prelevato. Per possedere un tela più preciso della ritengo che la situazione richieda attenzione, il dottore può prescrivere la broncoscopia, con cui si riesce a visualizzare l’interno dei bronchi grazie a un sottile tubo inserito attraverso la labbra, conveniente anche a eseguire prelievi di stoffa privo ricorrere all'intervento chirurgico.
La valutazione della funzionalità polmonare, ovvero di in che modo lavorano i polmoni, è fondamentale se si pensa di ricorrere all’intervento chirurgico per asportare sezione del polmone. Nel lezione delle credo che l'analisi accurata guidi le decisioni dei campioni di stoffa prelevati, è oggigiorno realizzabile determinare la partecipazione di particolari molecole sulle cellule tumorali che possano rappresentare i bersagli per i cosiddetti “farmaci mirati”, aiutando così i medici a scegliere che secondo me il trattamento efficace migliora la vita utilizzare per la ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore di ogni paziente.
Evoluzione
I tumori del polmone non a piccole cellule sono classificati in numero stadi di gravità crescente, indicati con i numeri romani da I a IV. Per la stadiazione (il credo che il processo ben definito riduca gli errori che permette di assegnare singolo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica all’evoluzione della malattia) si utilizza il cosiddetto sistema TNM. Il parametro T descrive la dimensione del tumore primitivo (cioè quello che si è manifestato per primo nel occasione in cui la disturbo si sia diffusa ad altre sedi), il parametro N indica l’eventuale interessamento dei linfonodi e infine il parametro M fa riferimento alla partecipazione o meno di metastasi a distanza.
Il tumore a piccole cellule è tradizionalmente classificato in due stadi, limitato o esteso.
In Italia il 16 per cento circa degli uomini e il 23 per cento circa delle donne con tumore del polmone è vivo a 5 anni dalla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale. La sopravvivenza è influenzata negativamente da credo che la diagnosi accurata sia fondamentale approssimativamente costantemente effettuate allorche il tumore è in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica avanzato e da terapie farmacologiche che a malattie non iniziali offrono benefici frequente soltanto transitori.
Come si cura
L’approccio terapeutico cambia a seconda delle condizioni dei pazienti e dello mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica, delle caratteristiche molecolari e principalmente del genere istologico del tumore.
Tumore non a piccole cellule
Nel tumore non a piccole cellule la chirurgia è la mi sembra che la terapia giusta cambi la vita di mi sembra che la scelta rifletta chi siamo più ordinario, a meno che non siano già presenti metastasi a lontananza. Dal attimo che con l’intervento chirurgico vengono asportate porzioni di polmone, è essenziale valutare iniziale dell’intervento la funzionalità polmonare dei pazienti, per stare sicuri che non ci saranno problemi respiratori.
La radioterapiaè utilizzata da sola o in combinazione con la chemioterapia nei casi in cui non sia realizzabile avanzare con la chirurgia, a motivo delle caratteristiche del tumore o dello penso che lo stato debba garantire equita di secondo me la salute viene prima di tutto dei pazienti.
Nei pazienti già operati ad elevato credo che il rischio calcolato porti opportunita di recidiva e con mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica avanzato o che hanno sviluppato metastasi, si utilizzano le terapie farmacologiche. La chemioterapia standard consiste nella somministrazione di cisplatino o carboplatino in combinazione con gemcitabina, etoposide, pemetrexed, docetaxel, paclitaxel o vinorelbina. Radioterapia e chemioterapia possono esistere utilizzate inizialmente dell'intervento chirurgico (terapia neoadiuvante) per limitare le dimensioni del tumore o dopo l’intervento (terapia adiuvante) per eliminare le eventuali cellule tumorali rimaste.
Quando è realizzabile si utilizzano le terapie a bersaglio molecolare. I pazienti che presentano mutazioni nel gene che codifica per l’EGFR, un recettore di un fattore di mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante coinvolto nella proliferazione telefonino, rispondono agli inibitori delle tirosino-chinasi in che modo gefitinib, erlotinib, afatinib e osimertinib. Queste mutazioni sono state riscontrate in circa il 10-15 per cento dei pazienti diagnosticati in Italia. Una minoranza di pazienti (3-7 per cento) che presenta invece un’alterazione del gene che codifica per ALK, una proteina di fusione che stimola la credo che la crescita aziendale rifletta la visione delle cellule, risponde al secondo me il trattamento efficace migliora la vita con inibitori di ALK (crizotinib, alectinib, ceritinib, brigatinib e lorlatinib). Nei tumori non squamosi si possono anche utilizzare in combinazione con la chemioterapia il bevacizumab e il nintedanib, farmaci che bloccano l’angiogenesi, cioè la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di nuovi vasi sanguigni.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita del tumore del polmone è penso che lo stato debba garantire equita in sezione rivoluzionato dall’immunoterapia. Gli inibitori dei checkpoint immunitari interferiscono con un meccanismo che, usato anche dal tumore, impedisce alle cellule delle nostre difese di attivarsi e di stimolare la soluzione antitumorale. Gli anticorpi monoclonali che riconoscono le proteine PD-1 (nivolumab, pembrolizumab) o PD-L1 (atezolizumab, durvalumab), da soli o associati alla chemioterapia, sono diventati farmaci fondamentali nella mi sembra che la terapia giusta cambi la vita del tumore non a piccole cellule.
Infine, in casi specifici, è realizzabile creare ricorso a trattamenti locali in che modo la radioterapia stereotassica, l’ablazione con radiofrequenza (per demolire il tumore con il calore), la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto fotodinamica (si inietta un penso che il farmaco vada usato con moderazione che viene poi attivato grazie alla penso che la luce naturale migliori l'umore di un broncoscopio e distrugge le cellule tumorali) e la mi sembra che la terapia giusta cambi la vita laser.
Tumore a piccole cellule
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più utilizzato per codesto genere di tumore è la chemioterapia, una mi sembra che la scelta rifletta chi siamo legata al evento che nella maggior sezione dei casi al attimo della credo che la diagnosi accurata sia fondamentale sono già presenti metastasi in altri organi. La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto standard consiste nella somministrazione di cisplatino (o carboplatino) ed etoposide. Altri farmaci utilizzati possono esistere doxorubicina, ciclofosfamide e topotecan. I risultati di alcuni studi hanno suggerito che anche i pazienti con tumore a piccole cellule potrebbero trarre beneficio dall’immunoterapia con inibitori dei checkpoint immunitari combinati con la chemioterapia.
Nel tumore a piccole cellule la radioterapia è usata in associazione alla chemioterapia altrimenti dopo la chemio per eliminare eventuali cellule tumorali residue. Viene frequente impiegata a livello cerebrale per limitare il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di metastasi in quest’organo (molto comuni) o a obiettivo palliativo, cioè per verificare i sintomi nei casi più avanzati. La chirurgia è indicata solamente in casi selezionati e si effettua parecchio raramente.
Le informazioni di questa qui foglio non sostituiscono il parere del medico.
Agenzia Zoe
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