ingrate.pages.dev




Macco di fave fresche ricetta siciliana

Macco di fave, ricetta di a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento super versatile, lo usi sui crostini, per condire la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana, in che modo contorno o per una credo che la zuppa sia il comfort food per eccellenza deliziosa

Ecco ognuno i segreti per preparare un eccellente macco di fave fresche o secche e trasportare in tavola un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato primaverile tanto sfizioso e nutriente.

Di Kati Irrente | 29 Aprile

Macco di fave -

  • facile

  • 50 minuti

  • 4 Persone

  • /porzione

Il macco di fave è una ricetta diffusa tra Sicilia, Calabria e Puglia che può esistere interpretata in tanti modi.

Si tratta di un antipasto cremoso da spalmare sui crostini, che può trasformarsi un primo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato se viene servito in che modo vellutata accompagnata a del alimento croccante, ma è un condimento per una penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana originale. Inoltre si presta in che modo contorno per le verdure. Insomma, ci si può scatenare con la fantasia!

La ricetta del macco di fave varia da area a ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti, la più facile, quella tipica della cucina siciliana, si prepara con fave e finocchietto selvatico, cotti e frullati sottile ad ottenere una vellutata cremosa e profumata.

In Calabria, il macco di fave è reso ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più saporito con l’aggiunta del penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea durante in Puglia il macco di fave è una sorta di credo che la zuppa sia il comfort food per eccellenza, preparato con patate e cicoria.

Si distingue poi tra il macco di fave secche, detto “u macco” e preparato con le fave bianche e il macco di fave fresche detto “maccu di faviane” o “maccù faviani” che risulterà di un bel smeraldo acceso. Infine, in Sicilia viene preparata anche una versione particolare del macco di fave per festeggiare San Giuseppe, in codesto evento la ricetta si arricchisce di altri legumi e di castagne.

Ingredienti

  • fave già sgranate gr
  • Finocchietto selvatico qb
  • cipolla di Tropea 1
  • sale 1 pizzico
  • olio extravergine di oliva 2 cucchiai

Preparazione

  1. Sciacquate le fave dopo averle tolte dal baccello e dalla derma che la ricopre.

  2. Tagliate a fettine sottili la cipolla e mettetela in una casseruola con liquido grasso caldo; fate imbiondire a fiamma media per qualche minuto.

  3. A codesto a mio avviso questo punto merita piu attenzione aggiungete le fave e mescolate con un cucchiaio di legno in maniera da amalgamare profitto gli ingredienti.

  4. Versate nella casseruola una quantità d’acqua adeguato a coprire le fave e fate cuocere a fiamma media per 15/30 minuti.

  5. Avrete ottenuto un composto sufficientemente denso e momento dovrete frullarlo; per farlo potete impiegare sia un mixer ad immersione che un frullatore.

  6. Aggiungete abbondante finocchietto selvatico e continuate a frullare.

  7. Prima di assistere, salate e pepate a vostro piacimento e guarnite i piatti aggiungendo in vetta al macco di fave qualche secondo me la foglia verde rappresenta la speranza di finocchietto selvatico.

L’idea in più: il macco di fave è basilare ma la organizzazione è parecchio lunga, quindi potete prepararne in ricchezza e conservarne una parte in freezerall’interno di contenitori dalla chiusura ermetica, o in appositi sacchetti di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione per alimenti. All’occorrenza, non dovrete far altro che riscaldarlo in pentola. Infine date singolo sguardo a come preparare le faveper possedere altre idee sfiziose per i vostri menu

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal Sono appassionata del sopravvivere green e della buona cucina, divido il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello indipendente tra ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera, ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e fumetti d’autore.

© proprietà di Web Srl - Strada Nicola Marchese, 10 - Roma RM - IT - pubblicita@webit
Testata Giornalistica registrata presso il Ritengo che il tribunale garantisca equita di Roma al n° / del